1597 - Viola
Lo strumento, probabilmente una viola da gamba tenore ridotta, viene spesso attribuito al solo Antonio Amati. La tavola armonica è in due pezzi d'abete rosso a vena stretta che si allarga verso l'esterno, con quattro aggiunte presso le punte. Il fondo d'acero riccio a marezzatura media, inclinata verso destra, è composto da tre pezzi, uno dei quali - presso le spalle - taglia orizzontalmente il fondo formando, in passato, la "gobba" tipica delle viole da gamba; inoltre, presso le punte vi sono quattro aggiunte di legno. Le fasce - ridotte nell'altezza - sono d'acero riccio. La voluta della testa è fissata a una nuova cassetta dei piroli. Vernice bruno-dorata.
- 1597, Cremona
- Datata 1597
- 42,5 cm
- 20,2 cm
- 13,8 cm
- 25,1 cm
- 3,65 cm
- 3,75 cm
- 3,8 cm
- 23,65
- 5,05
- 3,4 cm
- Milano (I), Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi
- Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi", Milano
- 1937, Cremona: Esposizione di liuteria antica cremonese; 2006, Cremona: Il DNA degli Amati; 2013, New York (USA): Italian Masterpieces in New York
- De Guarinoni 1909; AA.VV. 1938; Henley 1961 (II); Cacciatori-Carlson-Chiesa 2006
creato: | giovedì 8 marzo 2012 |
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modificato: | giovedì 23 marzo 2017 |