1539/77 - "Violetta"

Strumento ricavato da una viola più grande, che è stata ridotta in lunghezza, larghezza e spessore. La tavola armonica è formata da due pezzi d’abete rosso, con due aggiunte esterne nei lobi inferiori. La effe sinistra mantiene il profilo originario mentre quella destra è modificata. Il fondo è d’acero marezzato, con al centro un motto in oro che circonda uno stemma dipinto sormontato da una corona e contornato da una collana, tagliato nella parte centrale, nel quale Dominique Morché ha riconosciuto l’arma di Filippo II, re di Spagna dal 1556-1598. In corrispondenza delle quattro punte vi sono dei gigli in oro. Le fasce d’acero marezzato sono molto rimaneggiate e ridotte in altezza e, forse, e con qualche segmento spostato dalla posizione originale; presentano tracce di decorazioni e lettere d’oro. Le lettere chiaramente leggibili sono: “VO” e “NICO” nella fascia superiore destra, “PROPVGN” nella fascia inferiore destra. I filetti e i bordi di entrambe le facce sono discontinui e in parte, forse, quelli originali riutilizzati. Poche le tracce della vernice autentica, di colore bruno dorato. La testa non originale e il manico è moderno, come tutta la montatura.

  • Cremona, 1539/77
  • etichetta apocrifa: A. e G. Amati 1649
  • 39,5 cm
  • 19 cm
  • 13,3 cm
  • 25,5 cm
  • 3,19 cm
  • 3,37 cm
  • 3,41 cm
  • Parigi, Musée de la Musique
  • E. 1731
  • Legato Palmyre Annette Besson, vedova di Alexandre André de Provigny, 1908
  • La viola potrebbe essere quella descritta nelle note del conte Cozio di Salabue, nelle quali legge che in origine era montata con 5 corde, che sarebbe stato "restaurato" dal Mantegazza e che sarebbe stato “venduto al Sig. Paolo Campi di Milano".
  • Sec. XVIII, Mantegazza, Milano (riduzione del formato; rifacimento del manico, abbassamento delle fasce, sostituzione della catena); 1944, Emile Français, Parigi
  • Louis-Edoard Besson, 1865; Musée du Conservatoire National de Musique, Paris
  • 2002, Parigi: L'alto; 2007, Cremona: Andrea Amati. Opera Omnia, Les Violons du Roi; 2013, Ecouen: Un air de Renaissance: la musique au XVIe siècle
  • Pillaut 1903; Neubecker 1977; Hardgrave 1991; Holman 1993; Getreau 1996; Pieters 1998; AA.VV. 2002; Cacciatori 2007; Frazier 2007; AA. VV. 2013

creato:giovedì 8 marzo 2012
modificato:giovedì 23 marzo 2017