1613 - Viola contralto
Lo strumento sarebbe stato ricavato da una viola tenore, riducendo le sue dimensioni. Tavola in due pezzi d'abete di vena media, presenta numerose fratture: quattro nel lobo superiore destro, 4 nel lobo inferiore sinistro e cinque nel lobo inferiore destro. Nel lobo superiore sinistro è inserito un tassello trapezoidale di legno differente. Due piccole fratture sono concomitanti con la parte bassa della effe sinistra. Fondo in due pezzi d'acero a marezzatura irregolare, tagliato tangenzialmente, mostra la nocetta e il bordo della parte superiore rifatti. Frattura nella fascia del lobo sinistro inferiore.
- 1613, Cremona
- Antonius & Hieronymus Fr. Amati Cremonen Andrea fil F. 1613 (originale)
- 41.6 cm
- 19.4 cm
- 13.35 cm
- 24.4 cm
- Mosca (RU), Collezione Statale degli Strumenti Musicali
- M. Ye. Yefremova 1965; Collezione di Stato Russa 1965
- 1988, Cremona: Stradivari e i grandi liutai cremonesi dall'URSS
- AA.VV. 1988; S. a. 2004
- Al momento della mostra di Cremona lo strumento era affidato al violinista Grigori Gislin
creato: | giovedì 8 marzo 2012 |
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modificato: | giovedì 23 marzo 2017 |