di Stradivari Antonio

1720 - Violoncello "Piatti"

Tavola armonica d'abete a vena ben marcata che si allarga leggermente verso il lato degli acuti. Fondo in due pezzi d'acero riccio a marezzatura media, incollati a spina di pesce con apice in alto. Fasce d'acero riccio a marezzatura più ampia di quella della schiena. Testa di legno simile a quello del fondo. Abbondante vernice rossa.

  • 1720, Cremona
  • 34.6 cm
  • 75.9 cm
  • 43.8 cm
  • Jacques Français, New York, che identifica lo strumento come "ex-Davidoff"
  • Carlo Moro 1760; Alfredo Piatti 1867/1901; Gaspar Cassadó; Francesco von Mendelssohn 1923; Hermann Busch 1949; Francesco von Mendelssohn 1972; Paul Tobias 1973/78
  • Paolo Stradivari 1760; Carlo Moro 1760; Allen Dowell 1818/21; Reverendo Booth 1821; Samuel J. Pigott 1831/53; Charles Adolph Maucotel 1853; Colonnello Oliver 1853/67; Alfredo Carlo Piatti 1867/1901; Robert von Mendelssohn 1901/17; Contessa Giulietta (Gordigiani) Mendelssohn 1917; Francesco Mendelssohn 1917/72; Marlboro College 1972/78; Jacques Français 1978/79
  • Hart 1885; Hill 1902; S. a. 1902 (II); Il Messaggero del Mugello 30.9 - 7.10.1923; Doring 1942; Goodkind 1972; Sacconi 1972; Sacconi 2000; Prieto 2008

creato:venerdì 8 giugno 2012
modificato:giovedì 23 marzo 2017