1720 c. - Viola "Castelbarco - Kux"

Fu in origine una viola d'amore trasformata in viola contralto da J. B. Vuillaume. Fondo in un pezzo d'acero riccio a marezzatura stretta discendente verso sinistra, realizzato da J. B. Vuillaume nel 1850 c.. Testa dei fratelli Amati del 1620 c. messa da J. B. Vuillaume (La testa originale dello strumento, con fori per 12 piroli, sarebbe quella conservata al Musée de la Musique di Parigi, inv. E. 484).

  • 1720 c., Cremona
  • Non originale (Antonius Stradivarius Cremonensis / fecit anno 1715)
  • 40.7 cm
  • 18.5 cm
  • 12.5 cm
  • 24.15 cm
  • W. E. Hill & Sons, Londra; Emil Herrmann, Berlino, New York, Easton, Rembert Wurlitzer, New York, 1959
  • Analisi dendrocronologica della tavola armonica eseguita da John C. Topham, Surrey, nel 2000, che ha determinato la datazione dell'anello di crescita più recente al 1681; ripetuto da Henri Grissino-Mayer, P. Sheppard e M. Cleaveland, nel 2001, col risultato del 1683; Peter Rattclif, Londra, 21 luglio 2022, anelli di crescita dalla parte dei bassi 1683, dalla parte degli acuti 1682.
  • Graham Oppenheimer 1996
  • Jean-Baptiste Vuillaume (Parigi); Conte Cesare Castelbarco (Milano) 1862; Sconosciuto 1862; Dr. Leopold Geismar (Mannheim) 1914; Wilhelm Kux (Vienna) 1914; Rembert Wurlitzer Inc. 1958; Benjamin Cooper 1958; Frank Passa (San Francisco) 1964; Royal Academy of Music (Londra) 2000
  • Reade 1872; Doring 1945; S. a. 1964 (VII); Goodkind 1972; Cover 1988; Duchen 1996; Rattray 1997; Rattray 2000; Biddulph-Chaudière 2008; Greiner 2010
  • Passata da Tarisio Auction's. Londra, 31 ottobre 2022

creato:lunedì 17 febbraio 2014
modificato:mercoledì 26 ottobre 2022