di Stradivari Antonio

1701 - Violino "Ferraresi"

Tavola armonica d'abete, forse non originale (Beare 2000). Fondo in due pezzi d'acero riccio a tenue marezzatura larga, incollati a spina di pesce con apice in basso. Fasce di legno simile a quello del fondo. Testa forse non originale (Beare 2000). Vernice bruna-rossiccia su fondo dorato.

  • 1701, Cremona
  • Antonius Stradivarius cremonese / Faciebat Anno 1701 (fac-simile, con sovrascizione manoscritta: "racomode par le eleve artiste / au 15 vingt un paris 1777")
  • 35.45 cm
  • 16.7 cm
  • 11.1 cm
  • 20.65 cm
  • (USA), Gruppo di investitori guidato da Brook & Seth Taube
  • Friedrich Böhm, Berlino, 25 febbraio 1964; Association des Maitre Luthiers Suisse, 1 maggio 1967; Valutazione di J. & A. Beare, Londra, 1 novembre 2000; Machold Rare Violins, Brema, Zurigo, New York, Vienna, 26 giugno 2002
  • Analisi dendrocronologica della tavola armonica, eseguita da Peter Klein, Hamburg, nel 1998, che ha determinato la datazione dell'anello di crescita più recente al 1684.
  • Cesare Ferraresi
  • 1777, Parigi, ?
  • Roselli; Dr. Schindler (Berlino); Arthur Voss; Frau Hytrek 2000; Dr. Herbert R. Axelrod 2003; New Jersey Symphony Orchestra 2003; Group di investitori guidato da Brook & Seth Taube 2007
  • Verband Schweizerischer Geigenbaumeister 1990; Axelrod 2002; S. a. 2004 (IV); S. a. 2007 (IV); S. a. 2007 (VI)

creato:martedì 7 gennaio 2014
modificato:giovedì 23 marzo 2017