Lo strumento ad arco, armato con quattro corde, ha il corpo della forma delle viole da braccio "moderne": il cavigliere con riccio apicale e tallone posteriore e i piroli con pastiglia ovale e perlina; la tastiera corta rinascimentale senza tasti e a cuneo; le tavole sporgenti dalle fasce e felittate con le sciancrature a CC con le punte; i fori di risonanza a effe; il ponticello a sgabello; la cordiera trapezoidale.
L'Arpa portativa trigone, esageratamente incurvata - forse per licenza del pittore - e priva di valenza organologica, mostra tuttavia due perticolari decorativi interessanti: la testa leonina posta fra la cassa armonica e la mensola; la sorta di sperone appuntito sotto il piede.
Il Cornetto a bocchino, collocato fra la viola e l'arpa, è tinto di nero indicando la pelle che copriva il corpo di legno dello strumento (disegnato in forma tonda anziché esagonale) e mostra a sinistra il bocchino che veniva posato contro le labbra per produrre il suono.