di Amati Antonio & Gerolamo I
1628 - Violin
Tavola in due pezzi d'abete maschiato con venatura leggermente larga. Fondo in due pezzi d'acero riccio mediamente marezzato, discendente verso destra. Fasce dello stesso legno del fondo. Conserva punte lunghe originali alle CC. Vernice bruno-dorata. Testa originale. Manico e montatura moderni.
- 1628, Cremona
- Antonius & Hieronymus Fr. Amati / Cremonen. Andreae fil. 1628 (probabilmente originale)
- 35.15 cm
- 16.1 cm
- 10.9 cm
- 20.1 cm
- 2,77 cm
- 3,05 cm
- 3,05 cm
- 10,62 cm
- 3,88 cm
- 2,55 cm
- Mosca (RU), Collezione di Stato
- Pestel; M. E. Knorre 1919; Piotr Artemievich Krasnokutsky 1947; Collezione dello Stato russo 1947
- 1988, Cremona: Stradivari e i grandi liutai cremonesi dall'URSS; 2006, Cremona: Il DNA degli Amati
- Vitachek 1952; AA.VV. 1988; Hargrave 1992; Christie's 1994; S. a. 2004; Cacciatori-Carlson-Chiesa 2006
- Lo strumento è stato suonato da Daniel Karpilowski
- Il liutaio parigino Etienne Vatelot ha manifestato l'opinione potersi trattare d'uno strumento di Nicolò Amati
creato: | giovedì 8 marzo 2012 |
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modificato: | giovedì 23 marzo 2017 |