Nato a Cremona, falegname, la tradizione - senza appoggi documentari - lo vorrebbe giovanissimo apprendista nel laboratorio di Enrico Ceruti, assieme a Carlo Ceruti e Eugenio Politi, ma lui si diceva allievo di Giuseppe Ceruti, presso il quale si sarebbe trasferito a Mantova nel 1855.
Rientrato a Cremona verso il 1860, partecipò qui all'Esposizione del 1863. Nel 1864 si spostò a Genova, tornando nella sua città nel 1866. Nel 1870 si trasferì definitivamente a Milano e partecipò nello stesso anno all'Esposizione di Londra; nel 1881 partecipò a quella di Milano. Trasferì le sue esperienze professionali ai figli Romeo e Riccardo.